L’imprenditore ha una visuale più ampia di qualsiasi dipendente: è il capitano di un’ideale imbarcazione nel mare agitato di opportunità commerciali. Dalla sua capacità di visualizzare gli obiettivi in maniera nitida e di perseguirli con tempismo dipendono le sorti di tutta l’azienda.
Eppure molto spesso è proprio lui che è costretto a lasciare temporaneamente il timone per verificare in prima persona che tutto proceda regolarmente nelle altre parti della nave (azienda).
Un imprenditore ha infatti molte responsabilità, non solo in riferimento allo specifico ambito lavorativo ma anche a livello burocratico, amministrativo, contabile…
La necessità di verificare non va perciò criticata: non è mancanza di fiducia nei confronti dei dipendenti, piuttosto una naturale propensione dell’imprenditore a vedere con i propri occhi, a valutare le cose sulla base di dati concreti e oggettivi.
Ecco però che senza strumenti adeguati quel dato bisogna andare a prenderselo, in prima persona.
Ma così… chi guida la nave?
Oggi esistono strumenti di controllo che, in maniera del tutto automatica, consentono di acquisire i dati, lo stato di completamento, le performance dei vari processi e di mostrarle in un’unica dashboard, chiara ed efficiente.
I moderni gestionali sono di fatto un cruscotto digitale che consente a chi è a capo di un’azienda di avere in real time tutte le informazioni di cui necessita, mentre mantiene ben saldo il timone e lo sguardo verso gli obiettivi aziendali.