I giocatori di scacchi pensano sempre alle mosse successive.
Si dice che i migliori riescano a pensare fino a 10 mosse avanti rispetto a quella che stanno giocando in un dato momento.
È proprio la loro abilità di pianificare una strategia complessa, che non si focalizza solo sul presente ma anche sulle conseguenze immediate e future delle proprie decisioni, che li rende vincenti.
Anche l’imprenditore gioca (idealmente) una partita, ma con il più concreto obiettivo di conquistare il mercato con i propri prodotti o servizi. Similmente a un giocatore di scacchi deve essere in grado di pianificare le proprie strategie: certamente a livello produttivo, ma ancor più per quanto riguarda il marketing e la comunicazione.
Nell’era della comunicazione digital, dove tutti hanno la possibilità di visionare (ma anche giudicare) la qualità della nostra offerta, non ci si può permettere di improvvisare.
Per questo è fondamentale redigere un piano d’azione scritto che riporti tutte le iniziative commerciali e la relativa strategia di promozione sul web e sui social.
Stiamo parlando del cosiddetto piano editoriale, uno strumento di lavoro che riporta cronologicamente e dettagliatamente tutte le attività di comunicazione attuali e future, apportando numerosi vantaggi nella gestione, nella semplificazione e soprattutto nell’efficacia delle strategie di comunicazione.
Solo con un piano editoriale ben redatto sarà possibile mantenere la giusta linea comunicativa e raggiungere i propri obiettivi commerciali.
Un imprenditore sa che deve essere sempre una mossa (un post) avanti rispetto ai propri concorrenti, proprio come un abile giocatore di scacchi.