Hai deciso di lanciare il tuo prodotto sul web e perciò di realizzare il tuo nuovo E-commerce. Se ti sei informato on line, avrai visto che ci sono molte soluzioni a tua disposizione: alcune più costose e complesse, altre più semplici ed economiche. Alcune addirittura sono gratis e apparentemente potrebbero sembrare la scelta migliore per iniziare.
Se con il tuo business vuoi fare sul serio devi però domandarti se il tuo investimento sia produttivo e quali siano gli eventuali costi nascosti delle tue scelte.
Partiamo da una considerazione, un E-commerce non è un blog. Il parametro di misurazione di un buon E-commerce non è la grafica accattivante: un E-commerce deve convertire i visitatori in clienti, più semplicemente deve vendere. Questo non significa che un sito possa essere trascurato da un punto di vista visuale ma semplicemente che anche un E-commerce formalmente perfetto possa alla fine portarti pochi risultati.
Potrebbe dipendere da aspetti tecnici come la lentezza di caricamento, la visualizzazione che non si adatta in modo responsivo ai vari dispositivi o da un processo di acquisto poco funzionale, che rende difficile completare l’ordine e pagare. Allo stesso modo potrebbe essere un problema di contenuti, con testi poco convincenti o immagini, che pur belle, non sono funzionali alla conversione.
Ecco così che un E-commerce apparentemente vantaggioso potrebbe alla fine costarti moltissimo in termini di mancate vendite.
Se stai iniziando ora meglio quindi affidarti a un team di esperti che possa analizzare il tuo progetto e consigliarti le soluzioni più efficaci.